Arte e tecnica possono convivere?

La nostra specializzazione è raccogliere, organizzare e presentare informazioni tecniche complesse in modo che siano fruibili dall’utente cui sono destinate. La comunicazione tecnica non riguarda solo la scrittura tecnica o technical writing e i disegni tecnici, ma è un mondo complesso orientato al destinatario delle informazioni.
Con l’arrivo dei new media e del mondo digitale, ne abbiamo scoperto le grandi potenzialità, ma soprattutto il cambiamento che hanno portato e continueranno a portare in tutti gli ambiti della comunicazione, sovvertendo tutti i canoni di gestione di contenuti, informazioni e relazioni.
Tutto ciò che mette in discussione qualcosa ci attira, ed oggi siamo in grado di offrire servizi altamente specializzati e innovativi forti della nostra curiosità e dell’esperienza maturata.

La ricerca del bello in ambito tecnico e ingegneristico

L’aspetto su cui mi piacerebbe focalizzarmi qui riguarda la concezione dell’estetica, la ricerca del bello in un ambito tecnico e ingegneristico che spesso non dà valore a questa ricerca.
Fare qualcosa di utile e bello non per forza prevede il fatto che ci sia uno spreco di tempo o denaro ma dipende dall’impostazione del lavoro e dal modo in cui si realizza il materiale inerente alla documentazione tecnica. È un’attenzione in più che bisognerebbe avere nella gestione dei dati e nella loro presentazione, anche nel caso di dati tecnici, proprio perché non basta che essi siano giusti, necessitano al contrario di un canale per arrivare nel modo più fruibile all’utente finale del prodotto. Chi ha deciso, ad esempio, che per rappresentare uno disegno tecnico servano solo fredde linee grige? Perché non arricchire gli schemi e i disegni con colori vivaci, pop che oltre a rendere più chiare le informazioni abbelliscono un manuale, trasmettono gioia e facilitano la lettura dell’utente a cui sono destinate?

È anche vero che la comunicazione tecnica si accosta al termine communication engineering dove per ingegneria si intende, secondo il dizionario Garzanti, “qualsiasi disciplina scientifico- tecnologica che su basi matematiche analizza problemi, progetta soluzioni e organizza risorse in uno specifico campo del sapere o del lavoro.”
Ecco che la comunicazione tecnica ha un assoluto approccio “ingegneristico” all’informazione. Eppure, oggi non basta più essere ottimi redattori tecnici. È necessario saper dare a manuali e documenti tecnici lo stile aziendale, renderli disponibili in più formati e integrarli in modo efficace nel sistema complessivo della comunicazione aziendale.

Il nuovo ruolo del technical writer

Un technical writer non può più permettersi di scrivere e basta. Si parla infatti di comunicazione tecnica che va intesa a tutto tondo. Deve innanzitutto analizzare il contesto, analizzare il settore, i competitor, gli utenti, profilarli, valutare i diversi formati di output necessari per manuali, schede tecniche e documenti vari, assicurarsi che i contenuti non siano mai replicati, ma reperiti dalle diverse divisioni aziendali, o dai diversi redattori tecnici e del marketing, saper consigliare il Content Management System (CMS) adatto all’azienda e alla sua documentazione, aiutare i propri clienti a implementare il CMS e a utilizzarlo nel modo corretto, ottimizzare la scrittura per le traduzioni in lingua.

Prima di scrivere il technical writer risolve problemi, cercando di dare coerenza, struttura e semplicità al metodo di lavoro ancor prima che alla scrittura vera e propria. E in tutto questo lavoro una costante dev’essere sempre presente: ovunque sia possibile accostare alla precisione tecnica il bello dell’impaginazione, dell’illustrazione, della cornice visiva dei dati in analisi.

Vuoi saperne di più?